Eurotecno vince gli European Rental Awards 2025!
Nella serata di ieri a Dublino, la società di Castelverde che opera nel noleggio di mezzi di lavoro aereo per la cantieristica ha sbaragliato la concorrenza, imponendosi con pieno merito nella categoria “Piccola e media società di noleggio dell’anno” del prestigioso contest internazionale.
Castelverde, 5 giugno 2025 – Continua il momento d’oro di Eurotecno, l’impresa di Castelverde che opera nel settore del noleggio di mezzi per il sollevamento e il trasporto, l’assistenza, la logistica e la formazione. Dopo aver celebrato lo scorso anno il suo 30 anniversario di attività e aver chiuso il 2024 con un fatturato da record, la società fondata da Pierluigi Guarneri ha raggiunto un altro traguardo. Durante un’elegante cerimonia di premiazione, che si è tenuta ieri sera a Dublino e che ha visto la partecipazione di un ampio parterre di operatori del settore e ospiti istituzionali, Eurotecno ha infatti ottenuto un’importante vittoria agli ERA – European Rental Awards, il più prestigioso evento internazionale che celebra la creatività e l’innovazione delle imprese europee nell’industria del noleggio.
Nello specifico, la società guidata da Gabriella Martani, unica realtà italiana ad aver ricevuto una candidatura nell’ambito della diciottesima edizione del contest internazionale nella categoria “Piccola e media società di noleggio dell’anno (<€ 15 m)”, si è imposta superando l’agguerrita concorrenza delle aziende britanniche Highsparks e PSM Plant.
“In considerazione del fatto che tra gli altri candidati c’erano aziende di eccellenza, la nostra vittoria non era affatto scontata. Per questo motivo, nel momento in cui è stato pronunciato il nome di Eurotecno dalla giuria, abbiamo provato una felicità davvero indescrivibile” ha sottolineato Gabriella Martani, CEO di Eurotecno. “Abbiamo la consapevolezza di essere una piccola impresa, se rapportati a molte altre grandi realtà internazionali e tutto ciò che siamo riusciti a ottenere nel corso degli anni è legato a grandi sforzi, ma anche e soprattutto a tanta passione e al desiderio di continuare a crescere e a migliorare. Il primo pensiero dopo la vittoria va a tutti i nostri dipendenti e ai nostri collaboratori e a Pierluigi, che ha creduto fortemente in un’idea e che ha saputo dare vita a una storia che oggi possiamo dire sia veramente di successo. Siamo inoltre molto orgogliosi di aver dato lustro all’Italia, ma anche a una città come Cremona che, nonostante non possa competere in termini di notorietà con altre grandi metropoli, ha potuto ritagliarsi uno spazio di rilievo in un palcoscenico così importante”.
Tra i temi che hanno permesso all’impresa di aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento spicca quello della promozione della cultura del noleggio e del sollevamento verso le nuove generazioni così come l’impegno nello sviluppare il talento e la crescita personale e professionale che c’è in ogni giovane.
“Nel corso dell’ultimo anno abbiamo dato vita a diversi progetti formativi, consapevoli dell’importanza strategica di avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro”, ha concluso Gabriella Martani. “Con progetti dedicati agli studenti di scuole medie e superiori del territorio, l’azienda ha costruito percorsi che uniscono teoria e pratica, trasmettendo competenze tecniche e valori indispensabili come l’impegno, la dedizione e la passione per il proprio mestiere. Solo rafforzando il dialogo tra scuola e impresa possiamo formare persone consapevoli e pronte ad affrontare le sfide di domani”.
A ritirare il premio sul palco e a rivolgersi al management di European Rental Association e alla platea dei partecipanti per i consueti ringraziamenti, oltre a Gabriella Martani e al Direttore Generale Marco Rodiani, anche Sara e Mattia Guarneri, rappresentanti della Direzione strategica e dello sviluppo aziendale, a testimonianza di quanto l’impresa creda nelle potenzialità dei più giovani e nell’importanza di continuare a investire su un passaggio generazionale che li veda pienamente protagonisti.
Sara Guarneri, Gabriella Martani, Mattia Guarneri, Marco Rodiani