Per Dispositivo di Protezione Individuale – DPI si intende “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo”.

Ogni attività lavorativa è caratterizzata da una serie di pericoli e di rischi conseguenti. Mediante la valutazione dei rischi ogni datore di lavoro sceglie le misure di sicurezza da adottare, compresi i Dispositivi di Protezione Individuale. Prima di qualsiasi operazione bisogna verificare le condizioni di rischio, in particolare quelle presenti degli ambienti nei quali si deve operare; ci si deve poi accertare che vengano indossati i DPI previsti e che durante il lavoro siano rispettate le specifiche procedure di sicurezza.

L’imbracatura anticaduta, è un dispositivo di fondamentale importanza per la sicurezza nei lavori in quota (superiore a 2 metri). Le piattaforme, pur essendo macchine estremamente sicure, durante l’uso potrebbero esporre l’utilizzatore al rischio di caduta dall’alto: possono verificarsi cedimenti strutturali oppure il cosiddetto effetto catapulta dovuto a manovre sbagliate. L’effetto catapulta può essere conseguenza di un transito su terreno sconnesso a velocità sostenuta o di un contatto con ostacoli fissi.

La scelta dell’imbracatura, dei cordini e degli elementi di fissaggio non può essere fatta in modo superficiale ma deve tenere conto di diversi fattori, primi fra tutti l’ergonomicità, la comodità e la facilità di utilizzo. Cordini e moschettoni devono essere scelti in funzione dei punti di ancoraggio indicati dal costruttore e devono consentire facilità di manovra e di spostamento; in particolare la lunghezza dei cordini deve consentire un movimento senza intralci e ridurre il più possibile l’altezza di caduta. L’imbracatura anticaduta va scelta anche in funzione del tipo di ambiente nel quale deve essere eseguito il lavoro e della tempestività di intervento in caso di emergenza; è infatti risaputo che rimanere sospesi per tanto tempo indossando imbracature non adatte può portare a conseguenze sulla circolazione sanguigna. Ricordiamo che se l’imbracatura ha svolto il suo compito salvavita, non può essere riutilizzata.

L’imbracatura e tutti gli elementi anticaduta devono essere controllati periodicamente in modo approfondito secondo le modalità stabilite dal costruttore.

CHECKLIST DI CORRETTA MANUTENZIONE 

Il lavoratore è tenuto a:

  • Pulizia delle parti tessili e metalliche
  • verifica visiva e tattile:
    • Controllo della leggibilità della marcatura;
    • Controllo della corrispondenza dei dati della marcatura con quelli riportati sulla scheda di vita;
    • Controllo della presenza di tutte le parti del DPI;
    • Verifica di eventuali manomissioni, modifiche, assemblaggi scorretti;
    • Controllo visivo e tattile di tutte le parti;
    • Compilazione della scheda di vita.
  • Conservazione e stoccaggio in luogo idoneo